Come tutti gli adolescenti, anche un giovane di nome Daniel Radcliffe aveva il diritto di affrontare le tappe della crescita: il primo motorino, le firme falsificate, la masturbazione. Peccato però che quel Daniel Radcliffe non fosse un ragazzino qualunque, e che per gran parte della sua adolescenza sia stato occupato sul set di Harry Potter, dove, tra l’altro, interpretava il personaggio principale. In una recente intervista a Playboy, l’attore inglese ha risposto ad alcune domande mirate a capire come fosse crescere sul set di un film così famoso:
“Per la maggior parte dei ragazzi, la vita ruota intorno al trovare il momento per masturbarsi. C’è tempo per questo sul set di un film? Sì, da quel punto di vista ero come ogni altro adolescente. La mia battuta preferita sulla masturbazione è quella di Louis C. K, che dice qualcosa come: “Ho scoperto la masturbazione quando avevo 11 anni e non ho saltato un giorno”. Credo di aver cominciato molto presto, prima dei dieci anni. Ma non lo facevo sul set. Non dicevo tipo: “Quand’è che Alan Rickman fa questa scena spaccando tutto, così posso tornare nella mia roulotte?”
Daniel Radcliffe si è dimostrato molto scherzoso riguardo all’argomento e ha continuato la linea ironica anche per NME, mettendo in chiaro alcune cose:
“È frustrante quando racconti una storia e dici, “Si mi masturbavo un sacco da ragazzino”, ma è ovvio che non intendessi sul set. Chiariamo bene la faccenda: non mi masturbavo mentre giravo, riuscivo benissimo a trattenermi fino al mio ritorno a casa”
Dedicate alcune battute anche allo spin-off di Harry Potter, Animali Fantastici e Dove Trovarli, sul suo ultimo film – Victor, al fianco di James McAvoy – e soprattutto sul sequel teatrale della saga del Maghetto più famoso di tutti i tempi, intitolato Harry Potter and The Cursed Child:
“Voglio davvero andare a vederlo. Sarebbe una cosa assurda andarci con moltissimi fan super eccitati. Sono curioso di sapere che cosa succederà adesso”.