Gli Oscar 2020 sono stati magnifici dal punto di vista della qualità dei titoli candidati e, soprattutto, per la sorpresa nel gran finale: Parasite di Bong Joon-ho trionfa nella categoria Miglior Film, cosa mai avvenuta prima per un film non in lingua inglese.
Tuttavia, mentre sul palco del Dolby Theatre si scriveva letteralmente la storia, gli ascolti della cerimonia subivano un calo drastico, gravissimo. La 92esima edizione del premio cinematografico più importante del mondo è stata infatti l’edizione meno vista di sempre.
Le oltre tre ore di trasmissione sulla ABC sono state viste da un minimo storico di 23,6 milioni di spettatori con un rating di 5,3 per la fascia di adulti tra 18-49 anni. L’anno scorso, invece, si registrarono 29,56 milioni di spettatori. Il precedente minimo storico era del 2018 con 26,5 milioni, mentre per trovare il picco più alto degli ultimi 20 anni, dobbiamo tornare al 2014 quando la cerimonia fu vista da 43,7 milioni di persone. Chi vinse l’Oscar? 12 Anni Schiavo.
I motivi dell’insuccesso potrebbero essere molteplici: il cambio dei tempi, la mancanza di un presentatore – che benché renda lo show decisamente più fluido, potrebbe togliere in fatto di “visibilità” – e anche l’assenza di innovazione e svecchiamento per quanto riguarda la scaletta della cerimonia.
Forse avrebbero avuto bisogno di Bugo e Morgan.
