Vi avevamo già rivelato quali fossero stati alcuni dei reshoot compiuti in Rogue One: A Star Wars Story, ma quello che ancora non sapevamo è che l’entrata in scena di Darth Vader sul finale, che esce dall’oscurità con la sua spada laser uccidendo una manciata di Ribelli, era anche quella un reshoot, una ripresa aggiuntiva.
Lo stesso montatore John Gilroy, ha confermato che quella scena (con il cameo di una giovane e digitalizzata Carrie Fisher) che connette Rogue One a Una Nuova Speranza, è stata un’aggiunta dell’ultimo momento. In realtà Gilroy spiega che una cosa del genere era sempre stata nei piani, anche nelle prime scritture del film, ma che la presenza proprio fisica e minacciosa di Darth Vader è stata decisa all’ultimo.
Un’altra aggiunta è stata l’easter egg di Mustafar, il pianeta lavico teatro di battaglia tra Anakin e Obi Wan Kenobi in Episodio III – La Vendetta dei Sith e che ricompare in Rogue One: A Star Wars Story dove lo stesso Darth Vader possiede un santuario privato.
Dato comunque il risultato finale, siamo sempre più convinti che queste riprese aggiuntive siano state una vera e propria benedizione per il film di Gareth Edwards.